SEMINARIO DI DANZE DI GURDJIEFF

Giovedì 24 - Domenica 27 Aprile 2008
a Bricherasio (TO)
presso Cascina Marie - Str. Avaro, 4 Frazione Cappella Merli
condotto da Flora Sarzotti e Vasanti
al pianoforte Pierpaolo Strona

Notizie pratiche
Orari
Giovedì 24 aprile: dalle 18,00 Accoglienza. Alle 20,00 cena
comunitaria con le cose ognuno vorrà portare da condividere con gli
altri.
Domenica 27 aprile: alle 17,00 chiusura
Il seminario è residenziale; a nostra disposizione un certo numero
di camere nel paese di Bricherasio a pochi minuti da dove si svolge il
seminario e i pasti.
- Affittacamere “Antico Scorcio”
- B&B “La Gioietta”
- B&B “Val Pellice”
Per chi lo richiede in anticipo possibilità di avere un posto nel
dormitorio presso il Centro ma i posti sono pochi quindi dovete
segnalarlo prima possibile.

Come iscriversi
E' necessario comunicare i propri dati a Flora (nome, cognome,
indirizzo completo ed e-mail) e versare una caparra tramite bonifico
bancario.
Info: IFlora Sarzotti - Telefono: 011 488431 oppure 339 8367736
E-mail: info@florasarzotti.it - Web: www.florasarzotti.it

Come arrivare
“CASCINA MARIE” in Str.Avaro, 4-Fraz. Cappella Merli di Bricherasio,
si raggiunge con l’autostrada per Pinerolo, continuando dritto sul suo
proseguimento verso la Val Pellice, lasciandosi sulla destra la strada
per il Sestiere. Si attraversa il Comune di San Secondo e dopo il
cartello del Comune di Bricherasio, alla seconda rotonda, si prende a
sinistra per Cappella Merli. Alla chiesetta la si costeggia su Str.
Avaro; 50 metri a destra si prende una stradina sterrata (int. dal 4
all’8) fino alla prima cascina con parcheggio a sinistra.

Per chi vuole venire in treno, è possibile prendere il treno da
Torino, linea Torino - Pinerolo Torre Pellice. Scendere a Bricherasio.
Poi qualcuno dell'organizzazione verrà a prendervi alla stazione.

Cosa portare
- Abbigliamento comodo e senza scritte
- Materassino sottile per esercizi
- Calze spesse o calzettoni
- Coperta e/o cuscino da meditazione

“Danze Sacre di Gurdjieff”
Queste incontri offrono la possibilità di orientare la nostra
attenzione, generalmente dispersa tra una molteplicità di azioni
esterne, verso la nostra interiorità che è un mondo straordinariamente
ricco a noi ignoto.
Questo cammino inizia con una connessione più profonda con il corpo,
con le sensazioni, con il fluire dell’energia; gradualmente lo studio
dei movimenti di Gurdjieff farà prendere sempre più coscienza delle
nostre potenzialità.
Queste danze hanno una straordinaria capacità di risveglio della
coscienza, conferendo maggiore centratura ed equilibrio tra la
polarità maschile e femminile che c’è in ognuno di noi, tra emisfero
destro e sinistro del nostro cervello. La pratica di questi Movimenti
porta ad una rottura degli schemi, degli automatismi che imbrigliano
le nostre azioni, per metterci in contatto con la nostra vera essenza
e liberarci dai condizionamenti a cui siamo sottoposti dalla nostra
nascita.
Sarà l’occasione di sperimentare la danza come canale di comunicazione
tra l’ “esterno” e l’ “interno” e di percepire come attraverso di essa
sia possibile superare gradualmente dei blocchi psicologici, degli
squilibri emozionali, delle problematiche di relazione con il mondo
esterno.
Chi era Gurdjieff?
Nato nel 1878 ad Alessandropoli, in Russia, cristiano ortodosso, si
convinse gradatamente che una conoscenza reale e profonda dell’uomo e
della natura, esistita in altre epoche, doveva essere ritrovata.
Con la collaborazione di specialisti di diverse discipline
(l’archeologia, la medicina, la linguistica…) formò il gruppo dei
“Ricercatori della verità”. Trascorse la prima parte della vita in
viaggi visitando diverse comunità del Medio Oriente, dell’Asia
Centrale, dell’Africa e attraverso rigide discipline, giunse ad
appropriarsi di insegnamenti e tecniche molto antiche.
Dopo quasi venti anni di viaggi ritornò in Russia e dedicò la sua vita
a trasmettere le conoscenze che aveva lungamente interiorizzato.
Dapprima fondò una scuola a Mosca e a San Pietroburgo, poi la Guerra e
la Rivoluzione lo indussero a recarsi in Francia dove si stabilì a
Fontainbleau e iniziò a scrivere una serie di opere; intorno al suo
pensiero e ai suoi insegnamenti si formò una scuola che ebbe eco in
tutto il mondo e che attrasse l’attenzione di numerosi artisti ed
intellettuali le cui esistenze si trasformarono dopo aver incontrato
questo maestro.
I Movimenti costituiscono parte integrante dell'insegnamento di
Gurdjieff allo scopo di organizzare e sviluppare in modo equilibrato
la vita degli individui secondo valori, obiettivi, pratiche, credenze
specifici e ben definiti - un insieme cui ci si riferisce come "il
lavoro".
L'utilizzo e lo sviluppo dell'attenzione, il fluire e l'armonizzazione
delle energie rappresentano delle pratiche fondamentali
nell'insegnamento di Gurdjieff. Morì a Parigi nel 1949.

* segnalato da Flora *