Spazio Kailash - Via Melano 6 - Rivoli (TO)
17/10/2014 21:00 - 29/05/2015 21:00
Con Federica Gazzano
Descrizione della pratica
Imparare a creare uno spazio vuoto in sé, affinché una altra dimensione possa essere conosciuta.
Il primo passo è la concentrazione. Il successivo è l’astrazione dai pensieri.
Esistono varie tecniche per calmare la mente: uso del respiro, uso della visione, uso del suono, osservazione quieta e distaccata del processo mentale.
La meditazione è uno stato dell’essere che con la pratica diventa parte integrante della vita.
Per risultati significativi sulla calma della mente e sulla concentrazione occorre praticare regolarmente.
Gli incontri che proponiamo sono propedeutici alla conoscenza di alcune pratiche meditative e intendono essere un sostegno alla pratica individuale.
Chi non ha mai meditato è invitato provare questa esperienza, chi medita da tempo potrà trovare uno spazio di condivisione.
Pratica 2014_15
Il programma di quest’anno prevede incontri quindicinali.
Il programma si manterrà tale solamente se ci sarà un gruppo di minimo 7 persone che si incontra regolarmente.
Quest’anno è dedicato al suono.
Il suono è strumento potente per poter acquietare la mente.
Il suono è strumento potente per pulire tutto il proprio sistema energetico.
Il suono rinforza il sistema immunitario.
Usare la propria voce significa rinforzare il sistema polmonare e sostenere la voglia di vita.
Prima del silenzio della meditazione la sessione prevede l’uso della propria voce.
Non occorre saper cantare.
Calendario 2014
Ottobre venerdi 17 – 31
Novembre venerdi 14 – 28
Dicembre sabato e domenica 06 – 07 seminario con Krishna Das
Calendario 2015
Gennaio venerdi 16 – 30
Febbraio venerdi 13 - 27
Marzo venerdi 13 - 27
Aprile venerdi 10 - 24
Maggio venerdi 15 - 29
Il venerdi inizio ore 21.00
La sessione è condotta da Federica Gazzano
Per ottenere benefici, come per tutte le cose, occorre continuità.
Per il costo del corso per favore telefonate.
Informazioni: http://www.federicagazzano.com/i-corsi-di-yoga/meditazione/
*segnalato da manuela altamura*
17/10/2014 21:00 - 29/05/2015 21:00
Con Federica Gazzano
Descrizione della pratica
Imparare a creare uno spazio vuoto in sé, affinché una altra dimensione possa essere conosciuta.
Il primo passo è la concentrazione. Il successivo è l’astrazione dai pensieri.
Esistono varie tecniche per calmare la mente: uso del respiro, uso della visione, uso del suono, osservazione quieta e distaccata del processo mentale.
La meditazione è uno stato dell’essere che con la pratica diventa parte integrante della vita.
Per risultati significativi sulla calma della mente e sulla concentrazione occorre praticare regolarmente.
Gli incontri che proponiamo sono propedeutici alla conoscenza di alcune pratiche meditative e intendono essere un sostegno alla pratica individuale.
Chi non ha mai meditato è invitato provare questa esperienza, chi medita da tempo potrà trovare uno spazio di condivisione.
Pratica 2014_15
Il programma di quest’anno prevede incontri quindicinali.
Il programma si manterrà tale solamente se ci sarà un gruppo di minimo 7 persone che si incontra regolarmente.
Quest’anno è dedicato al suono.
Il suono è strumento potente per poter acquietare la mente.
Il suono è strumento potente per pulire tutto il proprio sistema energetico.
Il suono rinforza il sistema immunitario.
Usare la propria voce significa rinforzare il sistema polmonare e sostenere la voglia di vita.
Prima del silenzio della meditazione la sessione prevede l’uso della propria voce.
Non occorre saper cantare.
Calendario 2014
Ottobre venerdi 17 – 31
Novembre venerdi 14 – 28
Dicembre sabato e domenica 06 – 07 seminario con Krishna Das
Calendario 2015
Gennaio venerdi 16 – 30
Febbraio venerdi 13 - 27
Marzo venerdi 13 - 27
Aprile venerdi 10 - 24
Maggio venerdi 15 - 29
Il venerdi inizio ore 21.00
La sessione è condotta da Federica Gazzano
Per ottenere benefici, come per tutte le cose, occorre continuità.
Per il costo del corso per favore telefonate.
Informazioni: http://www.federicagazzano.com/i-corsi-di-yoga/meditazione/
*segnalato da manuela altamura*