Verso l'arca d'argento: I misteri del cammino di Santiago

Circolo Culturale Il Nunzio, Via Rossini 14, Torino

06/05/2011 21:00

Con Graziano Mangini

Serata con proiezione di immagini.

Dialogo con Graziano Mangini (Gratianus) autore dell'interessante volume appena uscito dal titolo
"Verso l'arca d'argento. I misteri del cammino di Santiago. Il viaggio verso Compostela di un alchimista del nostro tempo alla ricerca dei segni dell'arte regia.
"
(Mimesis editore)

Argomento l'alchimia operativa.

Descrizione da un dialogo con Paolo Lucarelli
"Come ci si purifica in Dio? Noi (alchimisti) abbiamo, prescindendo da tutte le regole e regolette, che cambiano da cultura a cultura, un sistema specifico molto preciso ed è la quiete interna. Puoi ingannare gli altri ma non te stesso, perché lo sai. La quiete dipende da una infinità di cose, dalla tua cultura, dalla religione, dagli insegnamenti. Se tu sei in quiete tutto va bene, anche tu stai bene. Questo è un insegnamento che trovi dappertutto, è molto vecchio. Però la cosa fondamentale è un'altra, cioè non è che puoi decidere tu le cose che disturbano la tua quiete, perché ormai, alla tua età, hai una serie di vincoli che dipendono dalla tua educazione, e dalla vita che hai fatto. Senza rendertene conto ci sono cose in cui credi, e cose che reputi sbagliate, che fanno parte della tua intima essenza. Allora cercare di arrivare a liberarsi completamente dai propri pregiudizi è più faticoso e lungo che non accettarli serenamente e gestirseli, tanto poi se ne!
vanno da soli. È quello che spiego in termini operativi. Cercare di purificare al massimo i materiali all'inizio, come fanno alcuni, non serve a niente, perché durante l'opera la materia si libera da sola delle sue impurezze. Mettili dentro (al forno) come viene, certo decentemente puri... poi ci pensa lei (la natura) a eliminare le impurità. Questo vale per l'operatore, per l'artista. La natura fa lei le cose! Non le devi fare tu. Non puoi, non devi sostituirti alla natura".


*segnalato da lois*