Strada Marse 43 Frazione Palera - Moncalieri (Torino)
11/03/2011 21:00 - 23:00
Con Daniela Tartamella e Gisi Gambino
La celebrazione del Carnevale ha origini antichissime che risalgono agli antichi riti pagani pre- cristiani, come le feste dionisiache greche o i saturnali romani.
Esse erano espressione del bisogno di un temporaneo distacco dai ruoli gerarchici e dalle regole sociali imposte, per lasciare il posto allo scambio di ruoli, al divertimento, allo scherzo e alla libertà di espressione.
Ma rappresentavano più che tutto una fase creativa, durante la quale, da un momento di caos, riemergeva un nuovo ordine completamente rigenerato e rinnovato.
Così si salutava la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera, la quale, secondo le credenze popolari, dava vita ad un ciclo di stagione opulenta, feconda e fertile, assicurando ottimi raccolti.
Rievocando questa necessità di rinnovamento, in armonia con i cicli della natura, la proposta è di lasciarci danzare liberamente, ricontattando il nostro potenziale espressivo più gioioso, caotico e creativo, per lasciare emergere “il nuovo” che è in noi e ricreare così la nostra esistenza in una maniera sempre più soddisfacente e aderente ai nostri bisogni più profondi.
E’ gradita prenotazione
Per info:
Giusi 320/058.76.01 giusigambino1966@libero.it
Daniela 335/18.17.464 daniela_tartamella@libero.it
www.danielatartamella.it
*segnalato da Daniela*
11/03/2011 21:00 - 23:00
Con Daniela Tartamella e Gisi Gambino
La celebrazione del Carnevale ha origini antichissime che risalgono agli antichi riti pagani pre- cristiani, come le feste dionisiache greche o i saturnali romani.
Esse erano espressione del bisogno di un temporaneo distacco dai ruoli gerarchici e dalle regole sociali imposte, per lasciare il posto allo scambio di ruoli, al divertimento, allo scherzo e alla libertà di espressione.
Ma rappresentavano più che tutto una fase creativa, durante la quale, da un momento di caos, riemergeva un nuovo ordine completamente rigenerato e rinnovato.
Così si salutava la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera, la quale, secondo le credenze popolari, dava vita ad un ciclo di stagione opulenta, feconda e fertile, assicurando ottimi raccolti.
Rievocando questa necessità di rinnovamento, in armonia con i cicli della natura, la proposta è di lasciarci danzare liberamente, ricontattando il nostro potenziale espressivo più gioioso, caotico e creativo, per lasciare emergere “il nuovo” che è in noi e ricreare così la nostra esistenza in una maniera sempre più soddisfacente e aderente ai nostri bisogni più profondi.
E’ gradita prenotazione
Per info:
Giusi 320/058.76.01 giusigambino1966@libero.it
Daniela 335/18.17.464 daniela_tartamella@libero.it
www.danielatartamella.it
*segnalato da Daniela*