«MONTECUCCOLI 1937-38, VIAGGIO IN ESTREMO ORIENTE»

La Spezia

10/10/09 17.00-10/10/09 19.00

Con Carla Casazza
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Presentazione a La Spezia, sabato 10 ottobre, alle ore 17, Sala Conferenze del Circolo Ufficiali
«Montecuccoli 1937-38, viaggio in Estremo Oriente»,
il reportage di una missione storica
Una ricerca della giornalista Carla Casazza riporta alla luce il diario, i ricordi e le immagini scattate durante la missione da record compiuta dall'incrociatore vanto della Regia Marina.

Sarà presentato sabato 10 ottobre, alle ore 17, Sala Conferenze del Circolo Ufficiali (Viale Italia, 2) di La Spezia il libro «Montecuccoli 1937-38, viaggio in Estremo oriente» di Carla Casazza, pubblicato da Bacchilega editore. A introdurre l’autrice sarà Paola Settimini.

Si tratta di uno straordinario documento che racconta il viaggio agli antipodi compiuto dall'incrociatore Raimondo Montecuccoli, vanto della Regia Marina italiana, negli anni immediatamente precedenti alla Seconda guerra mondiale.

«Ho raccolto – spiega l'autrice - le memorie di mio nonno, il capo elettricista di terza classe Aroldo Sabbadin, registrandole fedelmente e ripercorrendo assieme a lui quel periodo speciale della sua vita. Era un qualunque sottufficiale di Marina impegnato in una qualunque missione, ma inconsapevolmente stava vivendo un momento storico importante di cui, da questa parte del mondo, poco o niente si è saputo per tanto tempo».
Il documento è molto significativo poiché Sabbadin era un appassionato di fotografia ed ha lasciato un reportage perfettamente conservato di quel che era il mondo ai quei tempi. Il mondo sconosciuto della Cina, del Giappone o dell'Australia visto con l'obiettivo stupito di un giovane soldato in navigazione, nei porti e sulla terra ferma in libera uscita o durante le cerimonie di benvenuto. Immagini sottolineate da un racconto che intreccia la cronaca dal libro di bordo del comandante, l'ammiraglio Alberto Da Zara, e i vividi ricordi dei membri dell'equipaggio ancora in vita, che Carla Casazza è riuscita a rintracciare.
Così il libro ci imbarca facendoci ripercorrere un viaggio che fu già, di per sé, un record e che, racconta l'autrice, «guadagnò all'Incrociatore Raimondo Montecuccoli il titolo di "più valido camminatore" per la notevole velocità di crociera mantenuta durante il viaggio: coprì la distanza Napoli – Shanghai in 17 giorni, in 16 mesi di viaggio percorse 50.000 miglia, toccando 31 porti diversi».
Il Montecuccoli partì in aiuto di Shangai assediata dalle truppe giapponesi, salvando molte vite dalla furia di coloro che, di lì a poco, sarebbero stati alleati del nostro Paese.

«Per quei marinai come mio nonno, che non erano mai stati "dall'altra parte del mondo",
non si trattò di un semplice viaggio, ma della più grande avventura mai vissuta».

Carla Casazza, giornalista free-lance vive a Imola ed è appassionata di letteratura, ricerca storica, enogastronomia e viaggi, temi di cui prevalentemente scrive. Collabora con varie testate locali e nazionali alternando l’attività giornalistica a quella di addetta stampa nonchè alla scrittura di racconti e saggi.


Informazioni: laspeziaoggi@libero.it

*segnalato da paola settimini*

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