VISITA DI SUA SANTITA’ IL XIV DALAI LAMA A TORINO.

Ho avuto la fortuna di vedere ed ascoltare Sua Santità il XIV Dalai Lama durante il Suo passaggio a Torino. Ero in Piazza Castello, a guardare il maxi schermo, al freddo, riscaldata dal Suo sorriso e dalle Sue parole luminose e semplici. Ha espresso i Suoi pensieri di rispetto per tutte le religioni e tutte le creature. Ha sottolineato l’aspetto di compassione e nutrimento alla base degli esseri di sesso femminile, che trova la sua prima origine, biologica, nell’accudimento e nel sostegno della propria madre. Spetta, poi, ad ognuno di noi conservare questo atteggiamento di compassione, dargli forza e consapevolezza per accrescerlo ed esercitarlo nella nostra vita quotidiana. Questa è la responsabilità di ogni essere umano.

Ho avuto la fortuna di trovarmi a passare, proprio pochi minuti prima del Suo arrivo, davanti al ristorante dove sarebbe andato a pranzare. Mi sono fermata ad osservare una vetrina e mi sono chiesta: “Ma dove andrà mai a mangiare Sua Santità?”. Ho girato la testa, ho visto una manciata di persone ferme davanti ad un ristorante, con delle macchine fotografiche, e, in un lampo, ho capito che sarebbe stato proprio lì, in quel luogo. Pochi minuti dopo ne ho avuto la conferma. E’ passato a pochi centimetri, ho visto il Suo sorriso specchiarsi diretto nei miei occhi e la Sua benedizione riversarsi su di me.

Ho avuto la fortuna di accendere internet e girovagando capire che di lì a poco sarebbe stata trasmessa in diretta la cerimonia di conferimento della Sua cittadinanza onoraria in Comune. Così non ho perso neppure questa occasione di potermi assaporare la Sua presenza. Sua Santità, con la sua solita allegria, ha affermato che, dopo quasi mezzo secolo passato senza nazione, ora è felice di avere trovato casa. Il Dalai Lama ha detto tutto ciò scherzosamente, ma ognuno di noi, in cuor suo, può riconoscere qualcosa di se stesso in questa affermazione. Tutti i ricercatori di Luce e Verità sanno di essere pellegrini senza patria nel proprio viaggio in questa dimensione della Realtà ma ogni volta che qualcuno apre le sue braccia e ci accoglie….ecco, SIAMO A CASA! E questa è una grande FORTUNA!

Lois